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ILLECITI
Gli illeciti commessi e accertati dal 2 agosto 2024 in sede di verifica ispettiva – anche se relativi a condotte precedentemente compiute – potranno essere oggetto di diffida se afferenti a “mini violazioni” sanabili intese quelle dalle quali derivi una sanzione amministrativa fino a 5.000 euro e che sia stata commessa come prima volta nel corso di un quinquennio.
Quanto emerge dalla nota dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro n. 1357 dello scorso 31 luglio (in calce).
Il trasgressore sarà diffidato a ottemperare dall’ispettore entro il termine di giorni 20 e, qualora ottemperante, non sarà applicata alcuna sanzione.
I presupposti perchè la violazione sia “sanabile” sono i seguenti:
- violazione che preveda l’applicazione di sanzioni amministrativa pecuniaria;
- sanzione di importo non superiore a 5.000 euro;
- violazione accertata come prima volta nel corso dei 5 anni precedenti.
NON sono sanabili, invece, le violazioni che riguardino la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, informative al lavoratore, violazioni non recuperabili rispetto all’interesse giuridico (es. violazione dei limiti previsti per l’orario di lavoro).
