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PARTITA IVA
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 17450 (in calce) dello scorso 25 giugno, ha stabilito che la riqualificazione di un rapporto di lavoro autonomo in rapporto di lavoro subordinato determina il risarcimento del danno in misura integrale.
Il caso trattato dagli ermellini ha riguardato la posizione di una giornalista che, titolare di partita Iva, dopo aver ratificato negli anni una pluralità di rapporti di lavoro autonomo con una società, ha proposto ricorso e chiesto il riconoscimento di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
La sentenza della Cassazione ha chiarito che il regime indennitario previsto dal D.Lgs. n. 81/2015 può trovare applicazione esclusivamente nei casi di reiterazione di contratti di lavoro a tempo determinato.
Nella fattispecie alla lavoratrice è stata riconosciuta la riqualificazione del rapporto di lavoro autonomo in rapporto di lavoro subordinato e il risarcimento del danno in misura integrale ossia le retribuzioni che le sarebbero spettate dalla data di richiesta formale di riconoscimento della natura subordinata del rapporto fino alla effettiva riammissione in servizio.