Sent. n.3628 del 13 febbraio 2020-Lic. Collettivi
La Cassazione con sentenza n. 3628 dello scorso 13 febbraio ha confermato la necessità, per il datore di lavoro che vuole procedere a licenziamenti collettivi, di individuare le mansioni “infungibili” quali destinatarie principali del provvedimento espulsivo.
In caso di licenziamento collettivo che interessa a un’unità produttiva o un particolare settore dell’azienda, la scelta dei lavoratori può limitarsi agli addetti di un singolo reparto o settore sulla base di oggettive esigenze aziendali.
Secondo i Giudici, la scelta dei lavoratori da licenziare non può essere ritenuta soddisfatta per il solo fatto che i soggetti appartengano a un determinato reparto o settore ma è necessario che l’individuazione avvenga rispetto alle mansioni effettivamente svolte e alla possibilità di essere ricollocati in altri settori/reparti dell’azienda.
L’infungibilità delle mansioni rispetto a quella dei lavoratori di altri settori/reparti, quindi, diventa determinante nella scelta dei lavoratori da licenziare.