LA NUOVA NASpI
La legge di Bilancio 2022 interviene – a decorrere dal 1° gennaio 2022 – sulla disciplina della NASpI impattando sulla platea dei beneficiari, sulla misura e durata della prestazione.
NUOVI BENEFICIARI:
- lavoratori dipendenti privati
- apprendisti
- soci lavoratori di cooperativa (compreso personale artistico con rapporto di lavoro subordinato)
- operai agricoli a tempo indeterminato di cooperative e consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici propri o conferiti dai soci.
REQUISITI:
- stato di disoccupazione involontaria come disciplinato dall’art. 19, comma 1 del D.Lgs. n. 150/2015 (1)
- minimo tredici settimane di contribuzione contro la disoccupazione da far valere nei quattro anni precedenti lo stato di disoccupazione.
Le cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci, sono tenuti al versamento della contribuzione di finanziamento NASpI per i lavoratori a tempo indeterminato pari all’1,61% dell’imponibile contributivo e dovranno considerare altresì il pagamento del c.d. ticket di licenziamento previsto per la generalità dei datori di lavoro.
APPRENDISTI.
Gli obblighi contributivi ai fini della disoccupazione si applicano – a decorrere dal 1° gennaio 2022 – anche per gli assunti con tale tipologia contrattuale ma NON è prevista l’applicazione del ticket di licenziamento introdotto dalla legge n. 92/2012.
MECCANISMO DI RIDUZIONE.
Relativamente agli eventi di disoccupazione verificatisi dopo il 1° gennaio 2022, l’importo si riduce nella misura del 3% ogni mese a decorrere:
- dal primo giorno del sesto mese di fruizione
- dal primo giorno dell’ottavo mese di fruizione se il beneficiario ha compiuto il 50° anno di età alla data di presentazione della domanda.
Per i trattamenti in corso prima del 31 dicembre 2021, varranno le precedenti disposizioni.
(1)
Art. 19 Stato di disoccupazione
1. Sono considerati disoccupati i lavoratori privi di impiego che dichiarano, in forma telematica, al portale nazionale delle politiche del lavoro di cui all’articolo 13, la propria immediata disponibilita’ allo svolgimento di attivita’ lavorativa ed alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l’impiego.