GREEN PASS OVER 50
Entrano in vigore nuovi obblighi relativi alla super certificazione verde introdotta dal Governo per il lavoro pubblico e privato.
Interessati sono i soggetti con oltre 50 anni di età che, per accedere ai luoghi di lavoro, dovranno esserne in possesso – a seguito di vaccinazione o guarigione da COVID-19 – non potendo più far valere il tampone effettuato nelle 48 o 72 ore antecedenti.
Anche l’accesso a servizi alla persona (es. saloni di bellezza, estetisti, parrucchieri, ecc.) sarà consentito – dal prossimo 20 gennaio – esibendo il Green pass base (non il super o con almeno un tampone negativo) condizione altresì necessaria – a decorrere dal 1° febbraio – per accedere presso uffici pubblici, uffici postali, banche, servizi finanziari e attività commerciali.
Relativamente alle attività lavorative – a decorrere dal prossimo 15 febbraio – chi non potrà esibire il super Green pass o ne risulterà privo al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro sarà considerato assente con conseguente sospensione dal lavoro e da ogni forma di retribuzione ma non la conservazione del posto di lavoro senza possibilità di procedere al licenziamento per giustificato motivo.
Il personale così assente potrà essere sostituito, a prescindere dalle dimensioni dell’azienda, dal quinto di giorno di assenza ingiustificata e per tutta la durata del contratto sottoscritto con il personale avviato al lavoro per la sostituzione fino a un massimo di dieci giorni lavorativi, rinnovabili fino al 31 marzo 2022.
Relativamente alle violazioni sul super Green pass, previste sanzioni comprese tra un minimo di euro 600 e fino a euro 1.500 oltre ogni conseguenza disciplinare prevista dagli ordinamento di settore.
Di seguito, il link per scaricare la tabella pubblicata dal Consiglio dei Ministri che riepiloga le attività consentite e i nuovi obblighi: TABELLA ATTIVITA’ CONSENTITE