UNIONI CIVILI E PERMESSI
L’INPS con circolare n. 36 dello scorso 7 marzo, ai fini del riconoscimento dei permessi di 3 giorni mensili per assistere i familiari disabili (legge 104/92) e congedo straordinario (D.Lgs. n. 151/2001), equipara l’unione civile al matrimonio.
Nel rispetto di quanto previsto dalla legge 76/2016 (c.d. legge Cirinnà) le tutele ora previste sono:
permessi retribuiti mensili:
in caso di unioni civili, ok anche per assistenza parenti e affini dell’altra parte
convivenze di fatto, ok ma non per assistere parenti e affini del partner
congedo straordinario:
in caso di unioni civili, ok anche per assistenza parenti e affini dell’altra parte
convivenze di fatto, nessun permesso.