REDDITO DI CITTADINANZA
La legge di Bilancio 2023 non dimentica il tanto dibattuto Reddito di Cittadinanza prevedendo la possibilità di un incentivo ad hoc destinato alle aziende del settore privato (esclusi quelli del settore domestico) che assumono, nel corso del 2023, percettori dello strumento.
L’agevolazione consiste in una riduzione totale dei contributi (sono esclusi i premi INAIL) a carico del datore di lavoro – per una durata di dodici mesi – che assume o stabilizza percettori di R.d.C. (Reddito di Cittadinanza) e fino a un tetto annuo di 8mila euro.
Lo sgravio si traduce in una quota mensile di riduzione dei contributi pari a euro 667 (determinato dalla divisione della soglia massima annua per le 12 mensilità, 8.000/12) proporzionalmente ridotto per i contratti di lavoro a tempo parziale.