LAVORO AGILE

Il Ministero del Lavoro con interpello n. 1/2023 ha fornito chiarimenti circa la sorveglianza sanitaria a domicilio per i lavoratori che svolgono la propria attività in modalità agile che NON esime il datore di lavoro dagli obblighi previsti in materia si tutela della salute e sicurezza compresa la c.d. sorveglianza sanitaria.

Il Ministero chiarisce che, in virtù dei differenti luoghi di lavoro in modalità agile in presenza di più unità operative o gruppi di impresa, il datore di lavoro può nominare più medici competenti purchè sia individuato un medico che abbia funzioni di coordinamento tra i suoi colleghi che manterranno obblighi e responsabilità in materia.

Relativamente al DVR, il Ministero evidenzia la

necessità che emerga chiaramente l’esigenza di nomina di più medici competenti e il nominativo del coordinatore individuato.