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AGEVOLAZIONI
L’art. 29 del d.l. n. 19/2024 (c.d. Decreto PNRR) ridefinisce i requisiti richiesti dai datori di lavoro per poter usufruire dei benefici contributivi e normativi in caso di assunzioni agevolate.
A decorrere dall’entrata in vigore del predetto decreto (3 marzo 2024), quindi, i benefici contributivi e normativi sono subordinati ai seguenti requisiti:
- possesso DURC, compresa l’eventuale aliquota versata ai Fondi di Solidarietà Bilaterale
- assenza violazioni in materia di lavoro e legislazione sociale, comprese le violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
- rispetto dei CCNL, compresi quelli a livello territoriale/aziendale ove presenti.
La regolarizzazione della posizione contributiva/assicurativa e delle violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, nei termini indicati dagli organi di vigilanza, permettono di poter fruire dei benifici.
In caso di violazioni non sanabili (es. maxi sanzione per adibizione al lavoro di minori o extracomunitari senza permesso, ecc.) il recupero dei benefici contributivi avrà luogo ma nella misura massima del doppio della sanzione oggetto del verbale di accertamento.
Confermati, invece, i requisiti previsti dal D.Lgs. 81/2015 che non consente di usufruire delle agevolazioni qualora:
- l’assunzione sia stata effettuata in attuazione di un obbligo preesistente
- l’assunzione viola un diritto di precedenza
- presenza di sospensione attività per crisi o riorganizzazione aziendale
- l’assunzione effettuata riguardi un lavoratore licenziato nei sei mesi precedenti da altro datore di lavoro con assetti proprietari coincidenti o rapporti di collegamento o di controllo.