L’ANPAL (Agenzia Nazionale Politiche del Lavoro) ha reso pubblico il decreto direttoriale (n. 52 dell’11 febbraio 2020) con il quale è istituito per il 2020 il nuovo incentivo denominato “IO Lavoro“.
L’incentivo per le nuove assunzioni riguarderà le persone disoccupate e assunte con contratto di lavoro a tempo indeterminato (anche in somministrazione) e in apprendistato professionalizzante effettuate nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2020 che abbiano le seguenti caratteristiche:
- età compresa tra i 16 e i 24 anni;
- 25 anni di età e oltre purché disoccupate da almeno sei mesi.
Possono essere ritenuti “disoccupati” coloro che hanno conseguito redditi fino e suo 8.145 se derivanti da lavoro dipendente ed euro 4.800 se derivanti da lavoro autonomo.
In entrambi i predetti casi, si deve trattare:
- soggetti che non hanno avuto un rapporto di lavoro negli ultimi sei mesi con il medesimo datore di lavoro (fatti salvi i casi di “stabilizzazione”);
- soggetti disoccupati
L’incentivo, pari a euro 8.060 annui e operativo su tutto il territorio nazionale (eccetto provincia di Bolzano), sarà riconosciuto nella misura massima della contribuzione dovuta per i 12 mesi successivi all’assunzione (esclusi i premi INAIL), non potrà essere cumulato con ulteriori incentivi eventualmente spettanti, sarà autorizzato nel limite delle risorse disponibili (stanziati euro 329.4000.000) e rientrerà nella regola del de minimis (in alternativa, deve comportare un incremento dell’occupazione netta).
Riguarderà altresì i rapporti di lavoro a tempo parziale (in proporzione) e le trasformazioni di contratti a termine in contratti a tempo indeterminato.
Restano esclusi i rapporti di lavoro domestici, occasionali e intermittenti.
Per l’operatività, come di consueto, si dovranno attendere le istruzioni dell’INPS.