I DPCM dell’8 e 9 marzo hanno suggerito ai datori di lavoro di promuovere il ricorso a periodi di ferie al fine di ridurre le presenze sui posti di lavoro, limitando, conseguentemente, lo spostamento delle persone.
Scopo delle ferie, diritto sancito dall’art. 36 della Costituzione, è il recupero delle energie psico-fisiche il cui godimento soggiace a regole ben precise (art. 2109 c.c. – D.Lgs. n. 66/2003) ed è, di norma, stabilite nell’interesse del lavoratore e delle esigenze del datore di lavoro.
Necessario, prima di tutto, distinguere i giorni di ferie maturate e quelle maturabili in costanza di rapporto di lavoro: per le prime, nell’ottica dei predetti DPCM e dell’emergenza COVID-19, è possibile considerare che il relativo godimento possa essere imposto dal datore di lavoro nei casi di chiusura, anche parziale, dell’attività.
Maggiore attenzione richiedono quelle che in corso di maturazione: in tal caso, diventa problematico, per il datore di lavoro disporne liberamente e la scelta obbligata e sicuramente consigliabile, al fine di evitare contenzioso con i lavoratori e sindacati, ricadrebbe su preventivi accordi sindacali o, quanto meno, individuali.
Ulteriore distinzione è la chiusura per scelta aziendale o quella obbligata dalle autorità.
Nel primo caso, trattandosi di una scelta del datore di lavoro, l’imposizione unilaterale del periodo di ferie potrebbe esporre l’azienda a contestazione/contenzioso e conseguente ripristino delle stesse.
Nel secondo caso (chiusura a seguito di provvedimento da parte dell’autorità), fatta salva la possibilità di ricorso ad ammortizzatori sociali, la scelta di porre il personale in un periodo di ferie retribuite potrebbe essere accolta positivamente dai lavoratori e sindacati che, in tal caso, vedrebbero garantita parte della retribuzione persa per mancata prestazione lavorativa (l’alternativa sarebbe chiusura attività e sospensione della retribuzione per impossibilità sopravvenuta della prestazione).
Prima di qualsiasi valutazione, necessario verificare cosa prevedere il CCNL applicato dall’azienda circa la maturazione e godimento del periodo di ferie.