L’INPS con messaggio n.4252 dello scorso 13 novembre fornisce chiarimenti per presentare la domanda di premio alla nascita in caso di gravidanze gemellari o di affidamento o adozioni plurimi.
Il c.d. “premio alla nascita” è un beneficio economico di 800 euro riconosciuto, su domanda, alla futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza ovvero alla nascita o al momento dell’affidamento o dell’adozione di minorenne.
Nei casi di gravidanza plurima, per la liquidazione del premio per ciascun figlio, la richiedente può presentare domanda al compimento del settimo mese, selezionando l’evento “Compimento del 7° mese di gravidanza (ovvero dall’inizio dell’8° mese di gravidanza)”.
In tal caso, in esito al parto gemellare, la richiedente dovrà poi presentare un’altra domanda con le informazioni relative a tutti i gemelli, a parto avvenuto selezionando l’evento “Nascita avvenuta (anche se antecedente all’inizio dell’8° mese di gravidanza)” indicando il codice fiscale di tutti i gemelli.
L’Istituto fornendo alcuni esempi pratici specifica che, nel primo caso, se la domanda volta a richiedere il premio per la gravidanza viene accolta, può essere liquidata una sola quota di 800 euro. Le ulteriori quote potranno essere erogate, per ciascun figlio, a seguito della seconda domanda che l’interessata dovrà presentare a parto avvenuto, indicando il codice fiscale di tutti i gemelli.
Nel secondo caso, invece, in caso di accoglimento della domanda, possono essere corrisposte tante quote da 800 euro quanti sono i gemelli i cui codici fiscali sono indicati nella domanda.
In caso di affidamento o adozione plurimi (possibile presentare unica domanda), anche gemellari, spettano, in presenza dei requisiti, tante quote da 800 euro quanti sono i minorenni adottati o affidati.
In tali ipotesi, in base alla situazione che ricorre, è possibile selezionare l’evento “Adozione nazionale” – “Adozione internazionale” – “Affidamento preadottivo nazionale” o “Affidamento preadottivo internazionale” inserendo in un’unica domanda le informazioni di tutti i minorenni adottati o affidati oppure, a scelta della richiedente, presentando una domanda per ogni minorenne adottato o affidato.
Le circolari INPS n. 39 del 2017 e n. 61 del 2017 forniscono le indicazioni di carattere generale sulla prestazione e precisazioni sui requisiti.