L’INPS, con circolare n. 42 dello scorso 11 marzo, fornisce chiarimenti circa la proroga e ampliamento del congedo obbligatorio per i padri lavoratori dipendenti e della proroga del congedo facoltativo per le nascite e le adozioni/affidamenti avvenuti nel corso del 2021 anche in caso di morte perinatale del figlio.
Le modifiche, apportate dalla legge di Bilancio 2021 (art. 1, c. 363, lett. a e b), prevedono:
- la proroga del congedo obbligatorio e del congedo facoltativo del padre anche per le nascite, le adozioni e gli affidamenti avvenuti nel corso del periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2021;
- l’ampliamento da 7 a 10 giorni del congedo obbligatorio dei padri, da fruire, anche in via non continuativa, entro i 5 mesi di vita o dall’ingresso in famiglia o in Italia (in caso, rispettivamente, di adozione/affidamento nazionale o internazionale) del minore.
L’articolo 1, comma 25, della legge di Bilancio 2021 prevede, poi, che “Il padre lavoratore dipendente, entro i cinque mesi dalla nascita del figlio, anche in caso di morte perinatale, ha l’obbligo di astenersi dal lavoro per un periodo di […]”.
Il congedo, pertanto, può essere fruito, sempre entro i 5 mesi successivi alla nascita del figlio, anche nel caso di:
- figlio nato morto dal primo giorno della 28° settimana di gestazione (il periodo di 5 mesi entro cui fruire dei giorni di congedo decorre dalla nascita del figlio che in queste situazioni coincide anche con la data di decesso);
- decesso del figlio nei 10 giorni di vita dello stesso (compreso il giorno della nascita). Il periodo di 5 mesi entro cui fruire dei giorni di congedo decorre comunque dalla nascita del figlio e non dalla data di decesso.
Dalla tutela restano esclusi i padri i cui figli (nati, adottati o affidati) siano deceduti successivamente al decimo giorno di vita (il giorno della nascita è compreso nel computo).
Per le nascite e le adozioni/affidamenti avvenuti nell’anno 2020, ai padri lavoratori dipendenti sono riconosciuti sette giorni di congedo obbligatorio, anche se ricadenti nei primi mesi del 2021.