Tutti i lavoratori che, nel corso dell’anno, hanno avuto più di un sostituto d’imposta, sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi.
L’obbligo di presentare il modello 730/2021 riguarda, nello specifico, anche i lavoratori che hanno percepito importi a titolo di cassa integrazione con pagamento da parte dell’INPS.
In tal caso, verranno infatti rilasciate due Certificazioni Uniche:
– il modello CU dell’INPS, da scaricare online sul portale dell’Istituto, necessario per certificare i redditi percepiti a titolo di cassa integrazione;
– il modello CU relativo ai redditi da lavoro dipendente erogati da parte del datore di lavoro
Doppia CU e cassa integrazione: modello 730/2021 obbligatorio e rischio conguaglio a debito.
Una delle conseguenze previste per il lavoratore percettore di due certificazioni uniche, da parte di due datori di lavoro o da parte del datore di lavoro e dell’INPS, è di dover fare i conti con il conguaglio a debito in seguito alla presentazione del modello 730. Considerando che ciascun sostituto applica le aliquote Irpef sulle somme dallo stesso erogato, sarà soltanto in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi che verrà determinato il corretto importo delle imposte dovute, sulla base del totale delle somme percepite e relative detrazioni spettanti.
FONTE INPS:
La Certificazione Unica è disponibile entro il 16 marzo di ogni anno per i redditi dell’anno precedente e può essere visualizzata e stampata online sul sito INPS attraverso il servizio dedicato accedendo con le proprie credenziali.
L’Istituto, per agevolare il più possibile i servizi a distanza, mette a disposizione di tutti gli utenti diverse modalità alternative per acquisire la CU 2021 (circolare INPS 15 marzo 2021, n. 44):
- l’app INPS Mobile da smartphone o tablet, disponibile per dispositivi Android e Apple iOS;
- Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile. La certificazione sarà spedita al domicilio del richiedente;
- il numero verde 800 434 320, sia da rete fissa che mobile, servizio con risponditore automatico, per richiedere la Certificazione Unica che sarà inviata al domicilio di residenza;
- posta elettronica certificata (PEC) con la richiesta che va trasmessa all’indirizzo richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it completa di copia del documento di identità del richiedente. La Certificazione Unica sarà inviata alla casella PEC utilizzata per la richiesta;
- dal 30 marzo 2020 il servizio di richiesta di spedizione al proprio domicilio della CU all’indirizzo richiestacertificazioneunica@inps.it per i soggetti titolari di mail ordinaria.