PROROGA A DOPO L’ESTATE DELLE REGOLE SEMPLIFICATE.
Con la proroga dello stato d’emergenza fino a fine luglio si allunga anche il periodo in cui si applica il ricorso allo smart working semplificato.
Il D.L. n. 52/2021, all’art. 11, proroga fino al 31 luglio 2021 l’utilizzo della c.d. procedura semplificata del lavoro agile.
Le aziende non dovranno ricorrere agli accordi individuali, ma potranno continuare a decidere unilateralmente di far lavorare il dipendente da remoto. Il lavoro agile o da remoto è considerato dal Protocollo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro una misura da adottare in chiave anti diffusione del contagio da Coronavirus, procedura semplificata introdotta in deroga a quanto previsto dalla legge n. 81/2017.
Sono prorogate, inoltre, fino al 30 giugno 2021, anche le disposizioni sullo smart working dei lavoratori fragili, lavoratori di figli disabili o con DSA o BES, genitori di figli disabili gravi e per BES e, infine, lavoratori genitori di figli minori di 16 anni.