BADANTI E GREEN PASS
Fornite alcune indicazioni circa l’obbligo della Certificazione verde Covid-19 per il lavoro domestico con particolare riguardo alla possibilità di sostituire la badante, sprovvista di green pass, per almeno cinque giorni e sostituirla con altra lavoratrice (o lavoratore) con un contratto a termine della durata massima di dieci giorni: medesimo principio previsto per le piccole aziende.
La lavoratrice sostituita, anche se dovesse procurarsi la certificazione verde, dovrà comunque attendere la conclusione del contratto a termine per il rientro al lavoro.
Come previsto per le aziende, la badante (ma anche colf o baby sitter) priva del green pass non avrà diritto alla retribuzione e ad alcun ulteriore beneficio (es. vitto e alloggio in caso di convivenza) e dovrà abbandonare l’abitazione anche qualora non dovesse essere prevista la sua sostituzione.
Nei casi di positività della badante convivente in possesso del certificato verde Covid-19, la quarantena dovrà essere trascorsa nell’abitazione del datore di lavoro.