WELFARE AZIENDALE LA RICARICA AUTO ELETTRICA
L’Agenzia delle Entrate, con risposta n. 329 dello scorso 10 giugno, dispone che, l’eventuale ricarica di auto elettriche, possa rientrare tra i benefit destinati ai lavoratori dipendenti escludendoli dalla base di calcolo delle imposte.
Condizioni alla base del criterio di esenzione di un benefit, ricorda l’Agenzia delle Entrate:
- le opere e i servizi devono essere messi a disposizione della generalità dei dipendenti o di categorie di dipendenti;
- le opere e i servizi devono riguardare esclusivamente erogazioni in natura e non erogazioni sostitutive in denaro;
- le opere e i servizi devono perseguire specifiche finalità di educazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria o culto di cui all’art. 100, c. 1, del TUIR.
In linea di principio, è da ritenere che, la disposizione di cui all’articolo 51, comma 2, lettera f) del Tuir possa applicarsi anche nella ipotesi in cui il datore di lavoro, allo scopo di promuovere un utilizzo consapevole delle risorse ed atteggiamenti responsabili dei dipendenti verso l’ambiente, attraverso il ricorso alla mobilità elettrica, offra ai propri dipendenti il servizio di ricarica dell’auto elettrica.
In tale contesto, può individuarsi una finalità di educazione ambientale perseguita dall’azienda.