BADANTI

La Commissione Senato ha approvato un emendamento al d.l. n. 48/2023 (c.d. decreto Calderone) che prevede, tra le varie novità, la possibilità per i datori di lavoro privati di assumere domestici con mansioni di badanti e beneficiare di una riduzione dei contributi dovuti per tre anni.

Ferma restando l’approvazione da parte della Camera dei Deputati, i datori di lavoro che assumeranno badanti per accudire soggetti non autosufficienti con età superiore a 65 anni potranno beneficiare di un’esenzione contributiva pari al 100% per il triennio 2023/2025 (36 mesi) nella misura limite di euro 3.000 per ciascuna degli anni interessati.

Tale agevolazioni NON spetterà qualora, tra le medesime parti, sia venuto a cessare altro rapporto di lavoro domestico nei 24 mesi precedenti o qualora vi sia un legame di parentela/affinità tra datore di lavoro e lavoratore (sono fatti salvi i casi in cui le mansioni da svolgere siano destinate all’assistenza di invalidi civili, ciechi, prestazioni a sacerdoti, religioni, militari, ecc.).