Entro il prossimo 31 dicembre coloro che non hanno presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per richiedere il c.d. bonus bebè per eventi avvenuti nel corso del 2016, 2017 (durata triennale dell’assegno) e 2018 potranno ottemperarvi ricevendo gli arretrati e i restanti mesi del bonus eventualmente spettanti per l’anno in corso.
E’ lo stesso INPS (messaggio n. 4144/2019) a dare indicazioni ricordando altresì che la mancata presentazione della DSU entro il prossimo 31 dicembre determinerà la definitiva perdita del diritto alle mensilità di bonus per l’anno 2019 e la decadenza della domanda inizialmente presentata; in tale ultimo caso, sarà necessario presentare nuova richiesta di bonus per l’anno 2020 senza, però, poter recuperare le mensilità dell’anno 2019.
Qualora la decadenza della domanda sia dovuta a mancato rinnovo dell’ISEE nel 2019 (eventi avvenuti nel 2018) non sarà più possibile presentare nuova domanda nel corso del 2020.
Dal 1° gennaio 2020, quindi, per gli eventi avvenuti nel corso del 2019 e nel 2017 (durata triennale del beneficio) le famiglie dovranno presentare la nuova DSU per aver diritto all’erogazione del bonus spettante per il 2020.